“Oggi è stata persa l’occasione per approvare un testo importante per la tutela dei consumatori come quello sul telemarketing. Avevamo deciso di non presentare emendamenti per fare in modo che la legge venisse immediatamente approvata, anche chiedendo la sede legislativa in commissione. La maggioranza però purtroppo ha modificato il disegno di legge, oltre tutto peggiorandolo”. Così la deputata del M5S Mirella Liuzzi, componente della commissione Telecomunicazioni.
“La scelta di togliere l’obbligo per tutti i call center di chiamare da uno stesso prefisso è obiettivamente peggiorativa. Quello del prefisso unico era un elemento di forza del disegno di legge. Adesso siamo davanti a un testo meno incisivo e che comunque necessita di un voto in Aula alla Camera e di un voto al Senato per diventare legge”.
“La maggioranza – conclude Liuzzi – ha inoltre ulteriormente ridimensionato il testo: la revoca dei precedenti consensi prestati viene meno. Si tratta di una norma che invece era prevista nella precedente stesura del testo in seguito all’iscrizione nel registro”