ROMA, 25 marzo 2015 – “L’immobilismo del governo in merito al contratto di servizio Rai assume ormai contorni imbarazzanti. E confina col grottesco che il sottosegretario Giacomelli, oggi in commissione Trasporti, se ne dimentichi”. Lo dichiarano i parlamentai M5S in commissione di Vigilanza Rai.
“Giacomelli – ricorda la deputata Mirella Liuzzi – non ha ancora firmato il contratto Rai, scaduto nel 2012. In sette mesi siamo riusciti ad audire 36 soggetti, esprimendo un parere positivo, anche se non vincolante, con 38 sì su 40. La nostra proposta per il contratto di servizio è disposizione del governo, chiediamo una Rai più equa nel pagamento del canone, più attenta a chi vuole imparare le lingue, più vicina a artisti e registi esordienti, più rispettosa dei bambini. Tutte queste proposte sono contenute nel nuovo contratto di servizio, che, però, giace da mesi nei cassetti del ministero dello Sviluppo economico”.
“Il governo – conclude Mirella Liuzzi – faccia presto e la smetta di nascondersi dietro a un dito”.
