Questa mattina ho partecipato ad una conferenza stampa durante la quale il Comune di Roma e Fastweb hanno siglato un Protocollo d’intesa per l’avvio della sperimentazione dei servizi 5G e Wi FI per lo sviluppo di servizi di ultima generazione da realizzare entro la fine del 2020 in alcune aree del territorio comunale.
L’idea che guida l’amministrazione di Roma è la stessa che guida il programma di governo nazionale targato M5S, con l’obiettivo di far diventare l’Italia una “smart nation”. Si stima che il 5G sarà almeno 300 volte più veloce del 4G e aumenterà servizi come streaming, oggetti connessi, servizi di guida automatica.
Nel 2020 robot, elettrodomestici e veicoli intelligenti dovrebbero ammontare al 46% dei dispositivi e a beneficiarne al 63% saranno le aziende e al 37% i consumatori finali. Macchine in rete che comunicheranno e impareranno, si scambieranno dati e informazioni per potenziare l’industria digitalizzata e diventeranno servizi: nascerà a breve il mercato della robotica cloud. Abbiamo dedicato al 5G un punto del programma nazionale e una domanda sul blog votata da 16.382 iscritti, in cui chiedevamo come organizzare la riassegnazione delle frequenze (in particolare della banda 700mhz) a favore dei servizi di banda ultralarga mobile, che faremo adottando soluzioni tecniche e lasciando le tv sull’etere.
Le nuove tecnologie e internet delle cose cambieranno l’industria mondiale: noi siamo pronti ad affrontare questa nuova sfida!
Mirella Liuzzi – Portavoce M5S Camera