Lunedì 24 febbraio, su segnalazione dI un sindacato (Usb Basilicata), ho presentato un’interrogazione al Ministero dei Trasporti per avere chiarimenti sulla presunta incompatibilità della nomina di Matteo Colamussi a Presidente delle Ferrovie Appulo Lucane.
E’ dal luglio 2009 che il Sindacato solleva perplessità sulla nomina, contestando il fatto che Matteo Colamussi oltre ad essere Presidente di Ferrovie Appulo Lucane, ricopre anche la carica pubblica di Presidente del Consiglio nel Comune di Rutigliano (Ba). Un dubbio plausibile: secondo la legge vigente la stessa persona non può essere membro di un consiglio comunale di una città che conta più di 15mila abitanti e contemporaneamente Presidente di un ente come le FAL, controllato al 100% dal Ministero.
Nell’interrogazione ho evidenziato anche alcune problematiche relative alla cattiva gestione aziendale che vanno dalle presunte assunzioni del personale a chiamata diretta, al mancato espletamento delle gare per la fornitura dei servizi.
Ho quindi chiesto al Ministero se, una volta accertato il contrasto del doppio incarico, intenda revocare o meno la nomina di Colamussi al fine di assicurare una gestione e amministrazione che garantisca efficacia ed efficienza del servizio di mobilità, diritto costantemente calpestato ma sul quale continueremo a batterci.
Con la Commissione Trasporti e Telecomunicazioni della Camera, ci stiamo battendo sin dall’inizio della legislatura affinché le nomine del Ministero dei Trasporti siano dettate da criteri di trasparenza e meritocrazia e non siano sempre soggiogate a logiche di spartizione di poltrone che vanno ai soliti amici di partito!
Vogliamo assicurare una gestione efficace ed efficiente dei servizi alla mobilità e non ci fermeremo!