A pochi mesi dalla nomina ufficiale di Matera a Capitale Europea della Cultura, la bruttura creata dalla precedente amministrazione, il ponte in ferro nei Sassi, è ancora al suo posto, nonostante la battaglia condotta dal M5S a tutti i livelli, sia locale, sia nazionale. Il Ministro dei Beni culturali ha risposto oggi all’interrogazione della parlamentare lucana Mirella Liuzzi sulla questione, definendola uno scempio architettonico che non ha trovato ancora una soluzione definitiva.
Nella risposta del Ministro si legge che ad oggi l’opera non è stata ultimata e che si dovrebbe procedere alla progettazione di un ulteriore intervento di mitigazione. Tuttavia il paradosso è che la Soprintendenza non ha ricevuto comunicazioni formali circa l’avvio dei lavori da parte dell’amministrazione comunale precedente e attuale della città di Matera.
Il ponte in ferro è una struttura che collega Vico Commercio e Vico Lombardi, due aree degli antichi Rioni della città dei Sassi già patrimonio UNESCO. Una realizzazione che per la parlamentare del M5S Mirella Liuzzi appare del tutto inappropriata, sia nella forma estetica, sia nei materiali, in assoluta distonia con il cotesto rurale dei Sassi interamente scavati nella roccia e in parte costruiti con calcarenite. Il Ministro ha condiviso le preoccupazioni della deputata riguardo il destino del Ponte, fortemente contestato anche da cittadini e associazioni locali, per la sua bruttura ed ha rassicurato sul fatto che continuerà a vigilare sullo stato dell’opera.
“Ad oggi la Sovrintendenza non ha ricevuto nessuna comunicazione da parte del Comune circa l’inizio dei lavori del Ponte. Dato che l’amministrazione precedente si è sempre disinteressata al problema e non ha mai fatto nulla per risolverlo, ci aspettiamo che la nuova amministrazione prenda immediati provvedimenti e individui idonee soluzioni” dichiarano i pentastellati Mirella Liuzzi e Antonio Materdomini.
Il Portavoce al consiglio comunale di Matera, Antonio Materdomini nel luglio scorso aveva presentato un’interrogazione sullo stesso argomento: “Vedremo se il nuovo sindaco di Matera, così attento nei proclami a favore dei beni culturali della città, provvederà ad attivare tempestivamente i lavori di mitigazione così come previsto dalla conferenza dei servizi del 5 novembre 2012” ha dichiarato il consigliere materano.
Mirella Liuzzi parlamentare M5S
Antonio Materdomini consigliere comunale M5S