Ecco uno schema che sintetizza la mia presenza in aula prima e dopo le sospensioni. Sono stata sospesa per 25 giorni lavorativi, a causa delle proteste che il Movimento 5 stelle ha condotto contro il decreto Bankitalia, quando sono stati regalati 7,5 miliardi alle banche e insieme ad una ventina di colleghi ho occupato i banchi del governo, ho interrotto il voto di fiducia sul testo del decreto legge “mediante impedimento fisico dell’accesso al corridoio della votazione” come indicato nella Relazione dei Questori.
Lo rifarei di nuovo mille volte per evitare un regalo del genere, ma non è questo il punto, abbiamo già illustrato la questione ampiamente nel #noncifermate Tour. Ora vorrei solo tranquillizzare alcuni simpatici detrattori, nonostante i numerosi giorni di sospensione nei quali non ho potuto partecipare ai lavori parlamentari di aula e commissione risultando assente, la mia percentuale di presenze non ha subito una significativa flessione, anche durante i giorni di assenza ho sempre continuato e continuerò a lavorare sodo nel rispetto del mio elettorato e del programma a 5 stelle.