La webtax, voluta fortemente da Francesco Boccia (PD) e contrastata dallo stesso segretario del Partito Democratico Matteo Renzi, era stata introdotta con la legge di stabilità e successivamente prorogata nel milleproroghe per via dell’evidente contrasto con il diritto comunitario. Ad accentuare l’evidente lotta interna, sempre durante la stabilità, ci fu un ordine del giorno del Partito democratico contro la webtax con cui il governo si impegnava a notificare quanto prima la norma alla commissione europea come previsto da direttiva 98/34/CE.
Credo che la sospensione non sia utile, ma sia necessaria una totale soppressione in attesa delle decisioni che verranno prese a livello comunitario.
Un emendamento per abolire la webtax non era riuscito ancora ad essere presentato dirittamente in aula, ma era stato sempre votato in commissione (quindi con nessun voto registrato!).
Io ho voluto far essenzialmente questo, mettere di fronte alle proprio responsabilità il PD con la sua ennesima contraddizione interna ed ipocrita.
Questo l’elenco delle votazioni nominali (la votazione sulla webtax è la numero 43) e questo il riassunto dei voti in aula.
INDICE ELENCO N. 4 DI 5 (VOTAZIONI DAL N. 40 AL N. 52) |
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Votazione |
O G G E T T O |
Risultato |
Esito |
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Num |
Tipo |
Pres |
Vot |
Ast |
Magg |
Fav |
Contr |
Miss |
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43 | Nom. | em. 5.48 | 325 | 322 | 3 | 162 | 105 | 217 | 67 | Resp. |