1 Luglio 2019

Elettrosmog 5G, Liuzzi fa chiarezza: Tante bufale, nessun rischio per la salute

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Corcom | Sul profilo Facebook del Movimento 5Stelle la deputata spiega come stanno le cose: “In Italia valori fra i più bassi al mondo. Siamo 5mila volte sotto la soglia scientificamente definita per prevenire effetti sul corpo umano. Il 5G porterà nuovi servizi per i cittadini e sarà la base per lo sviluppo digitale del Paese”


Fare chiarezza sulle emissioni elettromagnetiche legate al 5G e sgombrare il campo dalle bufale. Con questo obiettivo la deputata dei 5Stelle Mirella Liuzzi ha deciso di pubblicare un video-post esplicativo sul profilo Facebook del Movimento. “È vero che con il 5G saremo più esposti ai campi elettromagnetici? È vero che non si conoscono gli effetti del 5G? Ci sarà un aumento dei tumori?”: inizia con queste domande il video-post in cui la Liuzzi spiega “come stanno le cose”.

Il 5G è una tecnologia dalle grandi potenzialità che potrà essere applicata in diversi ambiti della nostra quotidianità, dalla medicina ai trasporti, per migliorare la vita dei cittadini. Stiamo lavorando per questo e vogliamo farlo nel modo migliore e più sicuro possibileCircolano però tante bufale sul 5G”.

È vero che con il 5G saremo più esposti ai campi elettromagnetici?

No, risponde la Liuzzi nel video: “L’esposizione ai campi elettromagnetici è stabilita dalla legge e nel caso dell’Italia possiamo stare tranquilli perché i valori fissati sono fra i più bassi al mondo (6 volt metro). Siamo 5mila volte sotto la soglia scientificamente definita per prevenire effetti sul corpo umano e ampiamente al di sotto delle media europea che è fra i 41 e i 5 volt metro”

È vero che non si conoscono gli effetti delle emissioni del 5G?

Falso, risponde la deputata. “L’Oms ha già studiato gli effetti dei campi elettromagnetici anche per le frequenze 5G che saranno in gran parte quelle utilizzate per il digitale terrestre nonché quelle utilizzate per portare Internet nelle case mediante connessione wireless”

Con il 5G ci sarà aumento dei tumori?

“Alcuni studi ipotizzano degli effetti dannosi a partire da 50 volt metro per un esposizione di 19 ore al giorno per tutta la vita. Anche se da domani in Italia aumentassimo i limiti dei 6 volt metro non ci sarebbero ripercussioni per la salute. Quindi nessun allarmismo e nessun pericolo, come ha evidenziato anche l’Istituto superiore della Sanità. Il 5G porterà nuovi servizi per i cittadini e sarà la base per lo sviluppo digitale del Paese, quindi andiamo avanti su questa strada con la massima fiducia”.

Fonte Corcom