A Matera sono in arrivo ben 15 milioni di euro dal Governo per lo sviluppo della CASA DELLE TECNOLOGIE EMERGENTI. Da parlamentare lucana che crede nei circoli virtuosi innescati dall’innovazione tecnologica, questo ennesimo segno di attenzione nei confronti della Città dei Sassi non può che riempirmi di orgoglio.
Le risorse saranno subito disponibili poiché frutto di una rimodulazione di una delibera Cipe e sarà fondamentale la collaborazione con gli enti locali e le università. Sono in via di definizione, infatti, degli accordi attuativi a fronte di un progetto condiviso tra Mise e Comune di Matera. Questo polo di trasferimento tecnologico sorgerà presso un ex Centro di formazione professionale messo a disposizione dalla Provincia e mai entrato in funzione che si trova nella Zona Paip a Matera.
Verranno supportati progetti di ricerca e sperimentazione per la creazione di start-up oltre a favorire un importante aggiornamento delle PMI locali sui temi strategici del Blockchain, dell’Internet delle cose e dell’Intelligenza Artificiale e siamo fiduciosi che si possa fare della Casa delle Tecnologie di Matera un modello di sviluppo non solo per la Basilicata ma per l’intero sud Italia.