29 Maggio 2018

Convegno: “AGENDA DIGITALE EUROPEA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE – QUALI OPPORTUNITÀ PER L’ITALIA”

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Malgrado lo stallo politico si continua a discutere e confrontarsi su grandi temi, in particolare quelli legati all’innovazione. Oggi alla Camera ho partecipato al convegno “Agenda digitale europea e intelligenza artificiale – Quali opportunità per l’Italia”, organizzato presso la Camera dei Deputati da Formiche e Cyber Affairs in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea.

L’intelligenza artificiale è già una realtà: in Danimarca, ad esempio, sistemi di intelligenza artificiale sono già usati per consentire ai soccorsi di diagnosticare un arresto cardiaco sulla base del suono della voce di chi sta telefonando per chiedere l’intervento medico. In Austria, l’intelligenza artificiale aiuta i radiologi nell’individuazione dei tumori, attraverso una comparazione istantanea tra i risultati della radiografia e un enorme quantità di dati medici. Nel settore agricolo, molte fattorie utilizzano già sistemi di intelligenza artificiale per adattare automaticamente il cibo somministrato agli animali alle esigenze rilevate dalla costante osservazione dei loro movimenti, della loro temperatura, del loro consumo di cibo. Di fronte a simili scenari l’Unione Europea deve avere un approccio coordinato che sappia garantire una leadership forte in un ambito così strategico: gli Stati Uniti hanno già investito nel 2016 circo 970 milioni di dollari in ricerca nel settore dell’intelligenza artificiale. La Cina ha avviato il suo “Next Generation Artificial Intelligence Development Plan” per acquisire la leadership nel settore entro il 2030, con un investimento di circa 1,7 miliardi per il solo AI technology park a Pechino. Per questo è fondamentale che anche in Europa sia creato un ambiente che stimoli gli investimenti e utilizzi i fondi pubblici come leva per quelli privati per dar vita a progetti nelle aree chiave come salute, veicoli autonomi, energia

Nel nostro programma abbiamo dedicato un capitolo specifico al tema dell’Intelligenza Artificiale e della robotica e alle loro possibili utilizzazioni nel settore pubblico. L’intelligenza artificiale e la robotica permetteranno un nuovo approccio all’erogazione dei servizi pubblici, un approccio che può essere definito “machine-to-machine”: nell’immediato futuro, infatti, molti servizi offerti dalla pubblica amministrazione saranno forniti ai cittadini attraverso un’interazione diretta tra oggetti, senza necessità d’intervento umano.


L’intervento completo