“La sentenza della Corte Costituzionale nel giudizio di impugnazione delle norme poste a fondamento del regolamento AGCOM sulla protezione del diritto d’autore online, depositata nella giornata di ieri, conferma i dubbi che, fin dalla sua emanazione, il Movimento 5 Stelle ha avanzato sull’impianto complessivo del Regolamento” dichiarano i portavoce M5S della Commissione Trasporti Poste e Telecomunicazioni della Camera.
“La Corte sottolinea, infatti, come nessuna delle norme poste a fondamento del Regolamento AGCOM dispone l’attribuzione di un potere regolamentare in materia in capo all’Autorità” proseguono i portavoce.
“Vedremo quali saranno le determinazioni degli organi di giustizia amministrativa chiamati a decidere sull’impugnazione del Regolamento, ma anche prima di tali determinazioni riteniamo essenziale che la parola su un tema così delicato torni al Parlamento. Torniamo a chiedere, quindi, che sia al più presto calendarizzata la proposta di legge M5S a prima firma Mirella Liuzzi che intende riportare alla competenza esclusiva dell’autorità giudiziaria ogni decisione riguardante violazioni del diritto d’autore online. Un tema che coinvolge diritti fondamentali dei cittadini quali la libertà di espressione e la privacy e che, quindi, non può essere lasciato alla competenza, seppur non esclusiva, di un’autorità amministrativa indipendente come AGCOM” concludono i portavoce.