Domenica 22 novembre ho partecipato al primo convegno del Sud Italia della Federazione Nazionale Parafarmacie tenutosi a Matera.
In Parlamento è stato approvato il Ddl Concorrenza, che impedisce la liberalizzazione dei farmaci di fascia C e la loro vendita anche nelle parafarmacie e nei corner dei supermercati.
Secondo la Federazione nazionale delle Parafarmacie italiane il Governo è stato schiacciato dalle lobby dei farmacisti titolari. Ed è infatti il Governo piazza un colpo di grazia ad un comparto già in difficoltà, a favore dei competitor più potenti nella distribuzione di prodotti farmaceutici, le farmacie titolate.
I partiti della maggioranza hanno deciso di vietare la vendita nelle parafarmacie e nei corner dei supermercati dei farmaci di fascia C, ovvero quei farmaci con obbligo di ricetta, utili per curare patologie di lieve entità, ma non concessi dal servizio sanitario nazionale e quindi a carico del cittadino. Una decisione assurda ma perfettamente motivabile: le pressioni e connivenze tra la potente lobby del farmaco e Governo e PD hanno sortito l’effetto desiderato, che va contro i principi di liberalizzazione e concorrenza nel settore in questo mercato.
Ecco il servizio del TgR Basilicata sull’evento, con una mia intervista.